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BIFFF 2024

Recensione: Monster on a Plane

di 

- L'horror ricco di umorismo di Ezra Tsegaye, che racconta di un aereo di linea che nessuno vorrebbe mai prendere, è un buon film d'intrattenimento sanguinoso

Recensione: Monster on a Plane
Fred Aaron Blake ed Eva Habermann in Monster on a Plane

Il film di creature Monster on a Plane, scritto e diretto dal regista e storyboard artist tedesco Ezra Tsegaye, è stato presentato in anteprima mondiale il 20 aprile al Brussels International Fantastic Film Festival (BIFFF), prima di passare all'Horrorant International Film Festival di Atene. Il festival, che ha sede a Bruxelles, è noto per la sua eclettica selezione di film fantasy, fantascientifici e horror, nonché per il suo pubblico molto vocale, che spesso commenta in diretta le proiezioni.

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E, a giudicare dai commenti, questo film in particolare è stato apprezzato dal pubblico. Il film è infatti deliziosamente divertente da guardare: mentre si reca dall’Isola della Laguna delle Sirene ad Amburgo, il professor Singh (Dieter Landuris) fa salire di nascosto una piccola creatura su un aereo pieno di passeggeri, per lo più tedeschi, esilaranti e caricaturali, in nome della scienza. Tuttavia, il batuffolo non sembra molto interessato ad aiutare a trovare una cura per il cancro; al contrario, si scatena l'inferno quando inizia a fare uno spuntino tra i passeggeri...

Tutto il cast recita bene e ciò che rende il film particolarmente divertente è il tipo di umorismo autoironico di cui sono impregnati i personaggi, una qualità che raramente si trova nei film tedeschi. Tutti i tedeschi a bordo hanno un forte accento che li fa sembrare atroci e divertenti in egual misura.

Eva Habermann interpreta l'adorabile assistente di volo Natalie, una delle poche persone che si prega siano ancora vive al momento dell'atterraggio. Robin Czerny è il passeggero più fastidioso dell'aereo – spegni quel telefono! – ma diventa un eroe quando la vita delle persone dipende da lui. Philippe Brenninkmeyer è il pilota del Volo 123, tranquillo ma un po' arrogante, e per fortuna non ha dimenticato di mettere in valigia il manuale dell'aereo. Isabel Dornheim interpreta una seducente e superficiale studentessa bulla e Fred Aaron Blake un serial killer che quasi ruba la scena al mostro.

La maggior parte dei passeggeri fa sì che si provi simpatia per il mostro: una ricetta che funziona bene per questo film. Non è un film profondo che vi spingerà a cercare video di persone che offrono le loro teorie sul film per notti intere, ma non tutti i film devono esserlo, dopo tutto. Offre cenni a classici degli anni '80 come Gremlins e Indiana Jones, ma anche a film più recenti come Snakes on a Plane - La paura arriva strisciando. La gradazione dei colori, le luci al neon e in particolare la visione del mostro conferiscono al film l'aspetto di una graphic novel. Gli effetti sono a basso budget ma creativi, soprattutto se si considera che la maggior parte di essi è stata realizzata con elementi e miniature fatte a mano. Il mostro inizialmente sembra una versione assassina di un giocattolo Snugglebum degli anni '80, ma diventa sempre più grande man mano che emette gas che alterano la mente e accumula uccisioni. Nel complesso, si tratta di una visione piacevole.

Monster on a Plane è prodotto da Riot City Entertainment, una filiale di Cornelsen Films (Germania).

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(Tradotto dall'inglese)

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