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HOT DOCS 2024

Recensione: Eternal You

di 

- I documentaristi tedeschi Hans Block e Moritz Riesewieck esplorano un mondo in cui l'Intelligenza Artificiale potrà riportare in vita i propri cari

Recensione: Eternal You

Se puoi sognarlo, puoi renderlo reale? In questi anni ’20 del nuovo millennio, segnati dall'imminente influenza dell'intelligenza artificiale nelle nostre vite, un gruppo di specialisti della tecnologia ha acquisito poteri divini di animazione, in particolare il potere di simulare i corpi dei defunti. Con Eternal You [+leggi anche:
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scheda film
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, Hans Block e Moritz Riesewieck (noti per The Cleaners [+leggi anche:
trailer
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, un altro studio sulla tecnologia d’avanguardia) hanno puntato i riflettori su alcuni di questi anticonformisti potenzialmente pericolosi, tutti operanti in enclave nella baia di San Francisco, in Nuova Zelanda e in Corea del Sud. Il film, presentato in anteprima al Sundance, sarà proiettato prossimamente a Hot Docs.

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Sebbene assomigli più alla trasposizione visiva di un articolo di giornale che a qualcosa di veramente immersivo, Eternal You svolge comunque una funzione rigorosa e informativa, e raggiunge persino un certo grado di risonanza emotiva nel riflettere sulla questione perenne di come affrontiamo la perdita. Il giudizio morale e le zone più che grigie sono fortunatamente in primo piano: i fondatori e gli sviluppatori di cui sopra sono uniti nella loro visione della funzione socialmente benefica e curativa dell'IA, mentre la loro fredda dedizione alla creazione di un nuovo essere sintetico e realistico rimane intatta e progredisce a passi da gigante. Il ChatGPT di OpenAI – citato nel film per la recente apparizione del fondatore Sam Altman davanti al Congresso degli Stati Uniti – viene lodato per il suo tono di voce credibile e le sue risposte sorprendentemente informative. Persone come Jason Rohrer di Project December e Justin Harrison di YOV vogliono che i loro grandi modelli linguistici – come vengono chiamati – siano indistinguibili da uno scambio di messaggi WhatsApp con una persona cara, se questa fosse ancora con noi.

Block e Riesewieck non inseriscono nel film riprese con il drone, ormai onnipresenti nei documentari, ma fanno un uso efficace di riprese aeree o grandangolari, e di immagini destinate ad “ambientare la scena”, con ampie prospettive su paesaggi urbani e suburbani, sottolineate da una musica dal tono metallico, che conferisce un tono prevedibilmente paranoico. Strutturalmente, a ogni “creatore” seguito viene dedicato un segmento del film, in modo da seguire un formato di intervista ordinato in cui Rohrer e altri descrivono il loro prodotto e la loro filosofia, in modo amichevole ma un po' sospettoso, attraverso le testimonianze dei primi adottatori e sperimentatori, che sono in parti uguali angosciati e ingenui.

In una delle conversazioni in chat, Christi, un'utente di Project December devotamente cristiana, vede con i suoi occhi il suo defunto fidanzato Cameroun che afferma: “Sono all'inferno”. Il fatto che la versione cibernetica di Cameroun sia così poco somigliante alla versione reale di Cameroun finisce per infrangere la fiducia di questo utente finale, che vive un'esperienza simile a quella di molti altri utenti. Lo spettatore e gli stessi registi sarebbero immediatamente scettici, ma ci viene dato lo spazio per essere tardivamente convinti e impressionati da ciò che questa tecnologia è in grado di fare. Il potenziale di sfruttamento è enorme e il film lo affronta appieno: esplora il modo in cui questi prodotti possono sfruttare i morti e i vivi, mettendoli in contatto ma con l'ulteriore barriera di un paywall e di un costo di abbonamento.

Sia la società neozelandese Soul Machines che la serie reality sudcoreana Meeting You si concentrano maggiormente sugli aspetti fisici. Mark Sagar, il fondatore di Soul Machines, va oltre il linguaggio per creare un “sistema nervoso digitale” che determina le risposte somatiche del suo terrificante “Baby X”, il quale ha la pelle luminosa e i movimenti a scatti della grafica dei videogiochi. Eternal You occuperà lo spazio dedicato all'IA in molti dei prossimi festival di documentari, ma è comunque estremamente necessario in un contesto in cui le questioni etiche sul ruolo della tecnologia nell'industria cinematografica e televisiva vengono già trascurate.

Eternal You è una produzione tedesca e statunitense, guidata da Gebrüder Beetz Filmproduktion e Motto Pictures. Le vendite internazionali sono gestite da Dogwoof.

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(Tradotto dall'inglese)

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